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POWER TO THE PEOPLE 

 Pubblicato, ......................, a cura  di Giuseppe Caramuta

(Tratto dalla rubrica "What's New" di Enzo Capua, Musica Jazz Marzo 2017 n.796)

In tempi come questi, così difficili e tormentati, quando riaffiorano i contrasti sociali, culturali e razziali, ecco che l'arte diventa protagonista nel raccogliere i sentimenti comuni, le ansie, le rabbie. Alla Steven Kasher Gallery a MANHATTAN, una bella mostra fotografica ha ripercorso la vicenda del movimento radicale degli anni sessanta.
C'è stato un tempo in cui la musica, il jazz in particolare negli anni Settanta, ha assunto il ruolo di protagonista di queste esigenze e ha fatto proprie le ragioni delle inquietudini sociali. Non è per caso, quindi, che di recente, sia riemersa la volontà di dare valore ad opere, testimonianze, ragioni di forte impatto mediatico, creativo, in fondo politico nel senso più nobile del termine, quindi non "partitico". New York, ha offerto di recente una eccellente mostra di foto e immagini di repertorio dedicata alle Black Panthers, il gruppo movimentista radicale e fortemente politicizzato che negli anni sessanta rivendicava l'orgoglio e la libertà del popolo africano-americano. La mostra, raccoglieva una serie di foto, illustrazioni, documenti, immagini di quello che fu un momento critico della società americana, poi estesa globalmente. Ci si è trovati in uno spazio dove passato e presente convivevano in un abbraccio ideale, come se non ci fosse stata alcuna interruzione in questi ultimi cinquant'anni cioè dalla nascita delle Black Panthers alle proteste di oggi. Da un lato la documentazione ancora viva, cruda, scottante degli anni Sessanta; dall'altro le visioni creative basate su immagini più presenti, ma non certo molto differenti rispetto ad allora. Alla fine ci si chiede: è cambiato qualcosa? O cambierà mai? Difficile rispondere molto facile inquietarsi. Il jazz che fu un grande protagonista con la sua forza creativa, ma nel tempo si è così tanto raffinato, ripulito, in gran parte adagiato, da perdere certi impulsi e spinte che lo farebbero ridiventare ancor più significativo in senso sociale, più di quanto non lo sia. 
http://www.artfixdaily.com/artwire/release/3609-power-to-the-people-the-black-panthers-in-photographs-at-steven-k
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